La ricetta di oggi prevede banane e noci, due ingredienti che adoro e un pizzico di buon umore in previsione dello sbocciare dei fiori campagnoli che mi fanno adorare la terra da cui provengo: la Sicilia, calda, afosa, antica Sicilia.
Banana Nuts Cupcakes
150 gr burro a temperatura ambiante
170 gr di zucchero di canna
250 gr di farina auotolievitante
4 uova a temperatura ambiente
150 gr di banane mature, sbucciate e schiacciate
40 gr di noci tritate a pezzettoni
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/4 di cucchiaino di bicarbonato
1/4 di cannella, o di noce moscata (opzionale)
Procedimento
Accendete il forno a 170° e sistemate i pirottini nella teglia. Nella ciotola del mixer mescolate il burro morbido, lo zucchero per circa 2-3 minuti. Aggiungete la vaniglia e le uova, uno per volta insieme ad un cucchiaio di farina precedentemente mescolata al bicarbonato. A questo punto ripulite i bordi della ciotola per riunire il composto e aggiungete a mano le banane schiacciate, le noci a pezzettoni e la noce moscata o la cannella se desiderate, ma non usatele entrambe, sceglietene una.
Riempite i pirottini con due cucchiaiate d'impasto e infornate per 18-20 minuti. Una volta sfornati lasciate che si raffreddino qualche minuto prima di gustarli.
Riprendendo i fili dell'ultimo post pubblicato nel blog ispirato alla malinconia del passato vorrei tanto mostrarvi una splendida immagine, idea di un regalo futuro che spererei di fare alla mia piccola che ancora scalcia dentro la mia pancia
Un' originale Victorian DollHouse che in un istante ci riallaccia a un epoca passata di eleganza e classicità.
Questo è l'interno, è alta circa 60 cm. Piano piano dovrà poi essere riempita con tutti quei piccoli, deliziosi mobili in stile retrò e quando sarà completa immagino che sarà assolutamente deliziosa.
Qualcuno dirà che questi non sono veri giocattoli, più pezzi da collezione, però io non sono del tutto d'accordo.
Quando ero piccola mia madre aveva e ha tutt'ora una splendida collezione di bambole dei vari paesi del mondo. Delicate riproduzioni di una moda ormai passata e mi lasciava giocare con loro. Le potevo toccare, certo non spogliare perchè i vestiti erano incollati addosso ad ogni bambolina e posso dire che non le ho mai rovinate, tutt'oggi ogni volta che le guardo ricordo quanto fosse bello poterle tenere in mano. Mi auguro di cuore che mia figlia avrà la stessa cura è chiaro, però se così non fosse ... pazienza seguirò l'indole che esprimerà crescendo.
Vi lascio altre due deliziose immagini d'interni
Cucina retò
e un tè con pasticcini in stile inglese
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